Dominanza digitale. La figura del Project Manager nelle aziende di successo - Dominanza Digitale

Dominanza digitale. La figura del Project Manager nelle aziende di successo

Intervista a Francesco Cozzetto, Project Manager di Dominanza Digitale. Quali sono le funzioni di un Project Manager?

“La figura del Project Manager è sempre più di tendenza, fondamentale per le aziende di successo”dice Francesco Cozzetto, Project Manager di Dominanza Digitale“riesce a dare una metodologia di progettualità, segna le linee guida per raggiungere goal di successo. E’ una figura di leadership ma è anche il primo a sporcarsi le mani e a supportare i collaboratori e tutto il suo team”.

Uno dei punti di forza di Dominanza Digitale è quello di creare un supporto di business che molti non sono in grado di soddisfare: aumentando la visibilità, cresce anche il fatturato, i clienti sviluppano nuove aree, le vendite vengono spalmate su nuove aree che prima erano inesplorate. 

Chi non sa fare quindi non sa comandare?

“E’ proprio come dicevano le nostre nonne e fa parte di questo antico concetto, bisogna saper fare tutto, da spostare un tavolo a creare un plan di lavoro; è un concept internazionale del manager che, sapendo fare qualsiasi cosa, sa anche insegnare a farlo, adattandosi anche a situazioni di emergenza, trovando soluzioni alternative”.

Il Project Manager, quindi è un problem solver?

“Certamente, anticipa i problemi, deve essere un po’ visionario, ma anche volitivo, caparbio, insistente, preciso nei dettagli. E’ anche un imprenditore, che, per definizione, non può essere pessimista, è un coach e un motivatore. Se il Covid è stato a tratti inficiante, un project manager sa incoraggiare comunque tutti”.

Quali sono i metodi utilizzati da un project manager?

“Non esiste un vero metodo, si stabilisce in base al progetto, sei come un sarto che cuce il vestito addosso al singolo individuo per esaltarne al massimo la bellezza e le caratteristiche, è un tailor made”.

Quali sono i vantaggi ?

“Sono molteplici; favorisce la comunicazione tra i reparti, rende il lavoro più smart e i flussi lavorativi più vantaggiosi per tutti, arrivando, quindi, prima al risultato, trasformando i clienti in partner, come è nel mood di Dominanza Digitale. Abbiamo creato un flusso di lavoro che mette al primo posto la comunicazione tra i reparti creativi e advertising, così da rilasciare ogni output progettuale secondo un planning ben preciso rispettando ogni fase del ciclo di vita del progetto digitale . Così la nostra tipologia di project management ci permette di ridurre i costi non necessari e i rischi di errore; riusciamo a diminuire sprechi di tempo e, in questa maniera, ogni progetto digitale può essere completato in maniera più efficace. Con un project manager, poi si ottiene migliore capacità di prevedere e gestire le possibili criticità con strategie di risposta mirate e c’è maggiore soddisfazione da parte dei principali stakeholder del progetto e clienti finali”.

Come lavora un project manager, da solo o con un team?

“Il reale compito di un Project Manager è quello di esaltare il valore di ogni componente del team, lui non è il boss stile anni 80, ma una figura a 360 gradi che esalta tutti, dallo Junior al grado più alto, mettendo tutti sul piedistallo. E’ una figura estremamente moderna -il super boss è oramai demodè- dà compiti a ciascuno spiegando e motivando, in modo democratico e stimolante. Non teme le difficoltà neppure ai tempi del Covid 19, è ottimista, sempre. Esaltare gli altri si trasforma in vera autodeterminazione e tutti raggiungono i risultati in modo assolutamente naturale”.

Che ambiente hai trovato in Dominanza?

“Durante precedenti esperienze lavorative, ho vissuto altre situazioni, diverse da ciò che vivo ogni giorno in Dominanza Digitale. Anche qui c’è una competizione, ma è sana e l’obiettivo è comune. In Dominanza c’è una metodologia progettuale chiara, in modo che ogni reparto possa comunicare in maniera ottimale , e strutturata secondo ogni fase del progetto digitale. Per questo mi piace paragonare il metodo di lavoro progettuale Dominanza ai meccanismi di un orologio, sincronizzati nei minimi particolari. 

Quando un nuovo membro del team si avvicina, c’è come una selezione naturale, chi arriva qui è predisposto alla fatica, allo studio, allo spirito di sacrificio. Si entra in una spirale di energia creativa all’interno della quale c’è sicuramente l’aspetto piramidale, ma anche una circolarità di competenze e un leader che motiva, osserva, studia il canale giusto per ognuno, in base alle inclinazioni e competenze”.

Come riassumeresti le funzioni di un Project Manager?

“Un Project Manager vede la totalità, a volte le competenze si evolvono e si passa su altri team, lasciando il ruolo precedente ad altri, ma sempre nell’ottica di obiettivi comuni e supportando i progetti nella loro totalità. Esaltare il valore dei singoli, dividendo ogni compito , per aumentare il valore della squadra così da moltiplicare i successi aziendali è la nostra filosofia.  nno che hanno una struttura forte in grado di proteggerli sempre. 

I nostri clienti sono tutelati dai nostri meccanismi perché il Metodo Dominanza consente una presenza costante. 24h al giorno e 7 giorni a settimana. Il team prima di tutto, quindi. I clienti per noi sono partner e ogni volta che ne acquisiamo uno, la prima sfida è quella di generare una squadra tra team e cliente”.

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Francesco Cozzetto - Partner at Dominanza Digitale